Box Office dal 14 al 17 febbraio: trionfa “Il Principe Abusivo”

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Era ora che il cinema italiano dicesse la sua nelle classifiche del box office: a sei settimane dall’inizio del 2013 nessuna pellicola di produzione italiana aveva sfondato. Certo, il drammatico “La Migliore Offerta” di Tornatore si era ben comportato, ed era anche un film abbastanza riuscito come contenuti, ma è toccato aspettare il ritorno di Alessandro Siani per veder muoversi veramente le acque. Seppur non riuscitissimo come prodotto, e ancora distante dai fasti dei precedenti “Benvenuti al…”, il film diretto ed interpretato da Alessandro Siani con Christian De Sica e Sarah Felberbaum vince decisamente lo scorso weekend con ben 4.200.000€ – ricordiamo comunque che la pellicola era disponibile su oltre 500 schermi. Secondo posto per l’action “Die Hard: Un Buon Giorno Per Morire“, che nonostante le aspettative ci ha molto deluso – ne trovate qui la recensione. Incassi totali per la nuova avventura di Bruce Willis nei panni di John McClane pari a poco meno di 980.000€. Terza posizione per “The Impossible” con Ewan McGregor e Naomi Watts con quasi 460.000€.

Quarta posizione con poco meno di 440.000€ per “Zero Dark Thirty” di Kathryn Bigelow, tra i favoriti della Notte degli Oscar, film che abbiamo qui recensito. Esordisce come quinto il romanzo di formazione “Noi siamo infinito” con 430.000€, potrebbe anche contare su un effetto passaparola. Sesta posizione per il simpatico zombie-sentimentale “Warm Bodies” con poco più di 420.000€. Settima piazza per “Django Unchained” di Quentin Tarantino, pellicola che abbiamo qui recensito, che alla quinta settimana in sala con un totale di quasi 12 milioni di euro di incassi, può anche accontentarsi di soli 390.000€.

Ottavo invece “Lincoln” di Steven Spielberg, che non è mai riuscito seriamente ad impensierire la pellicola di Tarantino sul totale degli incassi, pur togliendosi lo sfizio di un paio di momentanei sorpassi. Questa settimana il bio-pic con più nominations in assoluto per la Notte degli Oscar si ferma a circa 365.000€. Esordio al nono posto per il “pericoloso” “Viva La Libertà” con Tony Servillo: un film politico e rischioso nel momento pre-elettorale che sta attraversando il paese, distibuito su appena un centinaio di schermi. Eppure la pellicola riesce ad incassare 350.000€, con una media sala molto buona. Chiude la classifica, forse immeritatamente, “Broken City” con neanche 240.000€ alla sua seconda settimana di programmazione. Il film con Mark Wahlberg, Russel Crowe e Catherine Zeta-Jones ha comunque raccolto circa un milione di euro nell’arco di due settimane.

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